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Bike for all. Una storia, due ruote

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Siamo a Chioggia, in provincia di Venezia, e dalla cooperativa sociale “Titoli Minori” nasce B-Life. Che dall’ottobre del 2019 si occupa di turismo sociale per persone svantaggiate e progetti di inclusione lavorativa. Proprio da B-Life si sono poi sviluppati altri progetti, tra cui uno spin-off di giovani donne che ha al centro il cicloturismo sociale, Bike for all.

Bike for all, un progetto ambizioso

Un progetto molto ambizioso, al quale hanno creduto e credono partner importanti. Come la Regione Veneto, Banca Etica – che attraverso un bando ha finanziato il progetto con un contributo di duemila euro  – e molti altri. Bike for all nasce quindi dall’osservazione di un territorio e dall’osservazione delle persone. Un progetto che ha lo scopo di creare percorsi di inclusione sociale per diversamente abili, minori e persone con fragilità. in collaborazione con professionisti del settore turistico. L’idea è quella di promuovere, attraverso il cicloturismo, una mobilità lenta e un nuovo modo di vivere il territorio e di attraversarlo. In particolare un cicloturismo sociale sostenibile che permetta ai cittadini e ai turisti di fruire e godere del territorio andando in bicicletta.

Bike service e bike rent

In questo senso, all’interno degli spazi della cooperativa B-Life lungo la pista ciclabile della Laguna del Lusenzo, il progetto Bike for all vuole realizzare una duplice attività. Da un lato fornire un servizio di bike rent, dall’altro quello di bike service.

Nel primo si avrà la possibilità di affittare biciclette: classiche in bambù – e quindi sostenibili -, elettriche utilizzabili da tutti, ma anche handbikes e biciclette per persone diversamente abili. Inoltre sarà disponibile una bike room, una stanza dove sarà possibile depositare temporaneamente la propria bicicletta. I

l servizio di bike service invece vedrà la creazione di una ciclo-officine e di un’ape-officina. Ovvero un Ape che potrà recarsi sul posto e dare assistenza in caso di guasti tecnici o emergenza. L’assistenza sarà per ogni tipo di bicicletta e sarà possibile anche grazie all’impegno di persone svantaggiate.

 


La storia di Bike for all è stata raccontata anche in Storie dal futuro, la newsletter dedicata al racconto e al ritratto dei protagonisti del cambiamento che Valori.it invia ogni ultimo lunedì del mese. Se vuoi riceverla iscriviti alla newsletter e seleziona “Economia sostenibile” tra i tuoi interessi.