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Unione bancaria: «Accordo entro la fine dell’anno»

Nel corso di una conferenza stampa, questa mattina il presidente francese Hollande ha confermato l'obiettivo di trovare un'intesa entro dicembre.

  Il Consiglio europeo ha confermato questa mattina l’obiettivo di trovare un accordo sull’Unione bancaria – sistema europeo di gestione degli istituti di credito in fallimento – entro la fine dell’anno. «Un’intesa dovrà essere raggiunta di qui a dicembre affinché poi possa essere ratificata entro la fine della legislatura del Parlamento europeo», ha dichiarato il presidente francese François Hollande nel corso di una conferenza stampa.

Un accordo politico nei prossimi due mesi potrebbe consentire infatti di avviare la riforma prima della pausa legislativa che intercorre tra la fine del mandato attuale degli eurodeputati e le prossime elezioni. I Paesi dell’Eurozona, per ora, hanno accettato di porre le loro banche sotto la supervisione unica della BCE, a partire dal novembre del 2014. 

Ma restano altri punti di contrasto, a cominciare dai metodi di ricapitalizzazione delle banche smantellate e di utilizzo (eventuale) dei capitali pubblici. Il progetto attuale prevede di costituire un fondo di salvataggio che sarebbe via via alimentato dallo stesso settore bancario prima di divenire effettivamente operativo. Resta dunque da capire chi dovrebbe intervenire nel periodo di transizione.