Cipro, movimenti di capitale: via le restrizioni in due anni?
I controlli sui trasferimenti erano stati introdotti nello scorso mese di marzo, quando il sistema bancario dell'isola era sull'orlo del baratro.
Il ministro delle Finanze di Cipro ha annunciato ieri la cancellazione progressiva dei controlli sui trasferimenti di capitale, imposti nello scorso mese di marzo in seguito all’aggravarsi delle condizioni del settore finanziario dell’isola. Secondo quanto riferito dall’agenzia AFP, non è stato ancora specificato quale sarà la tempistica di tale manovra, ma è probabile che essa verrà completata nel giro di un paio d’anni.
Le restrizioni, che costituiscono il primo ed unico caso di controlli sui movimenti di capitali nell’Eurozona, erano state introdotte nel momento il cui il sistema bancario cipriota era sull’orlo del fallimento. Secondo il ministero si è trattato di una decisione finalizzata a «assicurare la stabilità del sistema finanziario e salvaguardare l’ordine pubblico».
Per poter procedere alla cancellazione delle regole straordinarie, tuttavia, sarà prima necessario che l’isola dimostri di aver sufficientemente ricapitalizzato i propri istituti di credito, e abbia proceduto alla ristrutturazione di Bank of Cyprus.
