Fondi Poste: Codacons accusa Consob e Bankitalia
“Chiediamo a Poste Italiane di fornire adeguate garanzie a coloro che hanno acquistato i fondi immobiliari a rischio, ossia Invest Real Security, Obelisco, Europa Immobiliare 1, ...
“Chiediamo a Poste Italiane di fornire adeguate garanzie a coloro che hanno acquistato i fondi immobiliari a rischio, ossia Invest Real Security, Obelisco, Europa Immobiliare 1, Alpha. Il Codacons è pronto ad aprire con l’azienda una trattativa affinché i risparmi dei soggetti coinvolti siano pienamente tutelati ma, al tempo stesso, non esiterà ad avviare le dovute azioni risarcitorie qualora dovessero registrarsi perdite a danno dei piccoli investitori”.
Ecco la presa di posizione bellicosa dell’organizzazione di tutela dei consumatori da che la notizia che gli 850 milioni di euro raccolti inizialmente da Poste Italiane e suddivisi in oltre 340mila quote che si sono pesantemente svalutate. Una vicenda che potrebbe chiamare in causa anche l’Autorità anti corruzione guidata da Raffaele Cantone e che apre un ulteriore fronte caldo in tema di risparmi gestiti – male – dopo quelli ben più allarmanti di MPS, Banca Etruria…
Codacons presenterà un esposto alla Procura di Roma e comincia a puntare il dito sui soggetti che forse avrebbero dovuto vigilare meglio a tutela dei cittadini che, tramite Poste Italiane, si erano rivolti ai 4 famigerati fondi immobiliari: “Ci chiediamo inoltre cosa abbiano fatto in questi anni Consob e Banca d’Italia sul fronte del controllo sulla vendita al pubblico dei fondi immobiliari ad elevato rischio, e quali misure abbiano messo in campo per difendere i risparmi degli italiani”.
Una vicenda che, pare giusto ricordarlo, era già stata trattata in una puntata della trasmissione Rai « Report» a ottobre scorso. Una puntata dal titolo emblematico: Occhio al portafoglio.