Andrea Calori (presidente Està): per costruire una dieta globale sostenibile non serve accusare un solo alimento. Fondamentale un'alleanza tra scienza, finanza, governi, produttori e consumatori
Lo scenario per una rivoluzione sostenibile dell'agricoltura europea. Meno produzioni intensive e carne, zero pesticidi, priorità all'alimentazione umana rispetto ai biocarburanti
Cargill, Bunge, Jbs e i big dell'agroindustria fanno miliardi grazie agli incendi. La nostra dieta e la politica di Bolsonaro gettano benzina sul fuoco