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Spagna, aperta un’inchiesta sul crollo in Borsa di Bankia

L'organismo di controllo sulla Borsa di Madrid ha annunciato un'indagine sul crollo del titolo dell'istituto di credito, che ieri ha perso oltre il 50%.

  L’autorità di controllo sulla Borsa spagnola, la CNMV, ha deciso di aprire un’inchiesta sulla seduta di ieri, nel corso della quale il titolo dell’istituto di credito Bankia ha perso oltre il 50%. Che qualcosa non sia andato secondo la normalità è evidente osservando i volumi di scambio, che sono risultati enormi: 49, 39 milioni a fronte di un capitale di 19, 93 milioni. 

Per questo la CNMV vuole vederci chiaro, analizzando nel dettaglio le compravendite. Non è difficile ipotizzare che la banca sia stata oggetto di trame speculative: Bankia è nata di recente dall’unione di sette casse di risparmio fortemente esposte nei confronti di titoli tossici legati al settore immobiliare. Una situazione che, progressivamente, è peggiorata, costringendo il governo di Madrid ad annunciare un piano di salvataggio nel giugno del 2012, che ha portato alla nazionalizzazione dell’istituto. 

Il momento attuale è poi delicato anche perché la banca si appresta a lanciare due aumenti di capitale per un totale di 15, 54 miliardi di euro. Mentre su Bankia è già aperta un’indagine giudiziaria, relativa all’ingresso in Borsa nel luglio del 2011: i magistrati sospettano attività illecite da parte di 33 responsabili della banca.