Un nuovo approccio ai regali

Fare e ricevere regali è piacevole. Ma può avere impatti sull'ambiente. Come fare regali sostenibili?

Compleanni, Natale, anniversari e occasioni speciali hanno una cosa in comune: l’usanza dei offrire doni. Per quanto non ci siano aspetti negativi direttamente riconducibili al concetto di regalo, è anche vero che troppo spesso questa tradizione si allontana dal semplice fare un gesto gradito ai nostri cari.

Capita, infatti, che a guidarci sia più l’obbligo sociale di consegnare qualcosa, qualsiasi cosa, al festeggiato o, nel caso del Natale, alla lista di persone da cui riceveremo regali.

In questa ricerca affannata ed estenuante, sicuramente ci è capitato almeno una volta di aver avuto difficoltà nel trovare idee che potessero piacere o essere utili alla persona interessata. Per non parlare di tutti i regali indesiderati e ben presto dimenticarli in un cassetto che abbiamo raccolto negli anni.

La prima domanda che viene spontanea da porsi quindi è:
scambiarsi doni può essere una bella esperienza, ma fino a che punto?

È necessario fare un “regalo a tutti i costi“?

Nonostante questa idea possa non essere adatta a chiunque, sempre più persone cominciano a chiedere per Natale e compleanno di non ricevere alcun regalo e di concentrarsi quindi, su altri aspetti dei festeggiamenti come lo stare in compagnia, anche solo virtualmente.

Così, oltre ad evitare le situazioni descritte prima, si evitano l’inquinamento e lo spreco di risorse del produrre, trasportare, impacchettare e poi buttare legato al consumismo che si nasconde dietro i regali.

La lista

Alcune persone potrebbero non capire e non accettare la vostra richiesta oppure voi stessi per molti motivi preferireste mantenere la tradizione, ma non temete, anche in questo caso ci sono molte vie per renderla più sostenibile.

Prima tra tutte la lista dei desideri: lo spreco più grande è ricevere qualcosa che non useremo e quindi è importante comunicare i nostri bisogni e desideri a chi sceglierà i nostri regali.

Ma come mantenere la magia della sorpresa? Le opzioni sono due:

  • Creare una lista online, ad esempio con il drive e condividerla con più persone in modo tale che possano prenotare il regalo più adatto per loro eliminando il rischio di ricevere doppioni. Attenzione però, una volta condivisa non bisogna spiare le scelte, così la sorpresa rimane!
  • Per i meno tecnologici si possono pensare di fare delle liste cartacee personalizzate o richieste singole se sappiamo che qualcuno ha una passione specifica (le torte dello zio, un taglio di capelli dall’amica ecc).

In ogni caso è importante dare molte opzioni e il più diverse possibile, anche in termini di prezzo e tempo, per permettere di scegliere con libertà.

Un’altra strategia utile è segnarsi durante l’anno sul cellulare o sull’agenda gli interessi delle persone a noi care: potrebbero risultare molto utili in tempi di regali!

Alcune idee regalo…

  1. Esperienze. In un mondo sempre più consumista, farsi regalare esperienze è quasi rivoluzionario. In questo periodo di Covid ovviamente bisogna prendere qualche accorgimento ma molte attività sono comunque disponibili online. Per esempio corsi e formazioni.
  2. Buono spesa. Come il precedente, evita di ricevere oggetti inutili o superflui. Permette a chi lo sceglie di decidere il prezzo e non impiegare molo tempo nell’ottenimento dello stesso.
  3. Tempo. Per soddisfare chi invece preferisce risparmiare ma ha più tempo da dedicarci, un’ottima idea è inserire regali unici e personalizzati come una lettera scritta a mano, un pomeriggio assieme, aiutarvi o insegnarvi a fare qualcosa o ancora aggiustare, cucinare, creare qualcosa per voi.
  4. Donazioni. Se ci sono progetti che avete particolarmente a cuore potete inserirli nella lista e raccogliere donazioni come regali. Ancora meglio se mostrate cosa potrebbe essere fatto nel concreto con i totale raccolto.
  5. Necessità. Per i regali materiali di cui hai davvero bisogno e potrebbero esserti quindi utili da ricevere cerca di indirizzare le persone nei negozi e siti dell’usato, se non è possibile allora aziende piccole, sostenibili, possibilmente artigianali, locali, ancora meglio se legate a progetti di riscatto sociale. Punta su oggetti di buona qualità, riutilizzabili, durevoli, riparabili e riciclabili.

I regali sempre graditi

Per i conoscenti e le persone con cui non abbiamo abbastanza confidenza si può chiedere e regalare cibo, sia già pronto che fatto in casa. Questa soluzione assicura che il regalo non resti inutilizzato, basta utilizzare qualche accortezza: evitate gusti troppo particolari a meno non siate sicuri che piacciano al festeggiato, preferite cibi vegani, senza glutine e alimenti noti per causare allergie così da rendere i vostri doni più inclusivi possibili.

Due ricette molto semplici:

  • Sale alle erbe: mescola il sale con le erbe aromatiche coltivate da te o comprate locali e biologiche, puoi trovarle già essiccate anche nei negozi sfusi. come salvia, rosmarino e timo. Metti tutto in barattoli di recupero e decora a piacere!
  • Cookies: mescola farina, gocce di cioccolato vegane, zucchero e olio e inforna per 20 minuti a 200 gradi centigradi.

Anche prodotti di cosmesi multiuso o di base come saponette, shampoo solidi e balsami labbra sono sempre un pensiero gradito e vi segnaliamo una ricetta semplice anche in questo tema:

  • per 3 balsami labbra:

– piccoli barattoli di recupero o vecchi contenitori vuoti di balsami labbra
– 5 gr burro di karitè
– 5 gr olio a piacere come olio d’oliva
– 4 gr cera possibilmente vegetale come di soia o candelilla altrimenti d’api
– Oli essenziali a piacere, bastano poche gocce

Sciogliere a bagnomaria l’olio, il burro e la cera d’api, mentre si raffredda aggiungere l’olio essenziale e infine versare nei contenitori prima che si solidifichi.

I pacchetti

Ecco qualche idea su come impacchettare gli oggetti da donare:

  • Sacchetti di stoffa. Il riuso occupa il primo posto e per questo creare o comprare sacchetti di tessuto è un buon modo per non creare rifiuti. Potranno essere impiegati nuovamente come confezione gli anni successivi ma anche per tanti altri utilizzi! Allo stesso modo, fazzoletti decorati e foulard possono fungere da confezione riutilizzabile, basta prestare attenzione ai fiocchi con cui li si chiude attorno al regalo.
  • Carta di giornali. Rifiuto per eccellenza che può essere recuperato per gli incarti è proprio il giornale, scegliete con cura le pagine con qualche immagine decorativa o divertente e poi incartate come se fosse la solita carta regalo. Cercate di evitare nastro adesivo in plastica ma piuttosto preferite spago, nastri o nastro adesivo di carta compostabile.
  • Scatole decorate. Scatole da scarpe o pacchi in cartone possono essere decorati in molti modi e possono diventare una confezione riutilizzabile negli anni per contenere i doni!
    Quest’idea si presta soprattutto per regali in famiglia dove potete riprendervi la scatola per riproporla gli anni successivi.

La cosa più importante da tenere a mente è che ciascuno di questi suggerimenti può essere adatto a noi come no, quindi l’obiettivo sarebbe quello di provarne anche solo uno alla volta e non scoraggiarsi se vediamo che non fa al caso nostro.
Li si può anche personalizzare, prendere spunto e provare metodi diversi ma sempre senza imporci perfezione ma piuttosto compiendo piccoli cambiamenti che nel tempo possono diventare abitudini.