Usa, bonus: marcia indietro di sette grandi gruppi
Il WSJ rivela che sette importanti istituti finanziari del Paese hanno deciso di abbassare i limiti importi ai premi di cui possono beneficiare i loro ...
Sette importanti istituti finanziari americani (tra i quali anche colossi come PNC Financial Services Group, Capital One Financial Corp. e Discover Financial Services) hanno annunciato di aver diminuito i tetti massimi ai bonus concessi ai propri dirigenti.
A rivelarlo è questa mattina il Wall Street Journal, che tuttavia non specifica quali siano i nuovi livelli decisi dalle compagnie. Ciò che appare chiaro è che, nei documenti con i quali i board ratificano la decisione di effettuare un giro di vite sulle politiche di remunerazione, è citata a chiare lettere la Federal Reserve. L’organismo cioè che dalla fine dello scorso anno ha avviato una serie di contatti con le banche e gli istituti finanziari degli Stati Uniti, proprio al fine di discutere salari e bonus dei loro dipendenti.
Resta il fatto, prosegue il WSJ, che in molte aziende americane i limiti ai premi sono ancora fissati a livelli troppo alti. Il che spinge all’assunzione di rischi eccessivi pur di raggiungere i bonus stessi, e mette così in pericolo la tenuta degli stessi istituti.
