15 anni a sostegno dell'economia civile e solidale
Qual è l’impatto sociale di una banca etica? Lo ha calcolato Altis, Università Cattolica di Milano analizzando 15 anni di finanziamenti di Banca Etica nell’economia ...
Qual è l’impatto sociale di una banca etica? Lo ha calcolato Altis, Università Cattolica di Milano analizzando 15 anni di finanziamenti di Banca Etica nell’economia civile e solidale.
Presentata martedì a Roma, la ricerca evidenzia come siano stati deliberati crediti a favore di 23.800 famiglie e imprese sociali per un totale di 1 miliardo e 800 milioni di euro. Risorse che hanno migliorato la qualità dei servizi di assistenza alle persone più fragili, hanno promosso arte, cultura e sport, hanno difeso la legalità, dirotto le emissioni di CO2, diffuso produzioni biologiche e progetti di cooperazione internazionale e commercio equo e solidale.
Ecco alcuni dati:
- 23.804 finanziamenti a famiglie e imprese
- 1,8 miliardi di € di finanziamenti deliberati
- 70% dei finanziamenti deliberati sono andati ad enti non profit (contro l’1% della media del sistema bancario italiano)
- i tassi di interesse praticati da Banca Etica sui prestiti alla clientela (famiglie, enti non profit, imprese sociali)sono mediamente più bassi rispetto al resto del sistema bancario
- Banca Etica ha registrato una costante crescita di fiducia da parte dei risparmiatori: nel 2013 la raccolta diretta è cresciuta dell’11% mentre per le altre banche si è registrata una contrazione complessiva del -1,9%
- Banca registra un tasso si sofferenze nettamente inferiore rispetto alla media del sistema bancario. A fine 2013 le sofferenze erano per Banca Etica il 2,02% contro il 7,7% della media del sistema bancario.
Le organizzazioni e le imprese che hanno ricevuto un finanziamento da Banca Etica hanno ricevuto da parte di ALTIS un questionario, dal quale è emerso che:
- per l’82% il finanziamento ottenuto da Banca Etica è stato “condizione necessaria” per svolgere l’attività
- il 63% dei soggetti finanziati ritiene che la collaborazione con Banca Etica abbia aumentato le proprie possibilità di fare rete. La rete come sistema capace di rafforzare e amplificare l’azione delle tante piccole eccellenze italiane nel campo dell’economia civile è uno dei fattori che maggiormente caratterizza la visione economica di Banca Etica.
- il 62% afferma che la collaborazione con Banca Etica ha permesso di valorizzare le capacità dei propri collaboratori
- per il 52% rivolgersi a Banca Etica ha permesso dicreare nuovi posti di lavoro
- per il 51% il finanziamento di Banca Etica ha permesso di aumentare il reddito
- il 47% dei clienti ha ottenuto il finanziamento da Banca Etica dopo che una o più banche avevano rifiutato di concederlo
- il 44% dei clienti finanziati ritiene di aver conseguito unrisparmio economico rivolgendosi a Banca Etica
- i finanziamenti concessi da Banca Etica per l’installazione di impianti per le energie da fonti rinnovabili hanno permesso di evitare – ogni anno – l’emissione di oltre 25mila tonnellate di CO2, con un risparmio per la collettività quantificabile in 410mila euro l’anno.
Perché, nel fare banca, si può anche fare il bene delle persone e delle comunità.
- Scarica l’abstract della ricerca
- Scarica la ricerca in versione integrale
- Scarica l’abstract della ricerca in inglese
Leggi la ricerca qui: