India, rallenta la crescita. Ma le previsioni sono positive
A causa soprattutto del crollo del manifatturiero, la crescita della terza economia asiatica ha toccato il ritmo più basso degli ultimi tre anni. Ma gli ...
Rallenta il ritmo della crescita economia indiana: nel trimestre da luglio a settembre l’espansione dello Stato asiatico è stata pari ad un +5, 3%, contro il 5, 5% dei tre mesi precedenti. Si tratta del risultato peggiore degli ultimi tre anni, trascinato soprattutto dalle performance molto deboli del settore manifatturiero, oltreché dalle incertezze derivanti dalla crisi globale (che hanno provocato in particolare un calo delle esportazioni verso l’Europa).
Ma a frenare la terza economia dell’Asia sono stati anche altri fattori: su tutti i tassi di interesse elevati e la reticenza degli investitori stranieri, uniti alla crescente corruzione e alle difficoltà che il governo ha incontrato nella sua azione negli ultimi anni. Al contrario, a continuare a soffiare sulle vele economiche dell’India sono stati i servizi (in crescita del 5, 5% nel periodo di riferimento), e i settori finanziario e immobiliare (che, insieme, hanno realizzato un +9, 4%).
Le previsioni per il futuro, in ogni caso, sono positive: secondo gli analisti infatti il peggio potrebbe essere passato, anche grazie ad una serie di riforme (dal settore aeronautico a quello delle assicurazioni, passando per la grande distribuzione) che sono state (faticosamente) approvate dall’esecutivo di centrosinistra guidato da Manmohan Singh.