Attac: «All’Ue il “Nobel per l’austerità"»
L'associazione attacca la scelta di concedere il premio Nobel per la pace all'Unione europea, puntando il dito contro il rigore draconiano che sta mettendo in ...
Mentre numerosi capi di governo europei erano ad Oslo per ritirare il premio Nobel per la Pace, l’associazione Attac ha colto l’occasione per puntare nuovamente il dito contro il pensiero unico che guida le strategie economiche dell’Ue. In questo senso, attraverso un comunicato diffuso dalla sezione francese dell’organizzazione, si è ironizzato sulla consegna del premio, conferendo ai governi del Vecchio Continente un ipotetico “Nobel per l’austerità”.
«È assolutamente fuori luogo – si legge nel documento – ricompensare l’Unione europa mentre le sue istituzioni e i Paesi membri stanno imponendo vasti piani di rigore sociale sulle spalle dei cittadini. E, al contempo, rafforzano la dotazione militare dell’Ue e incrementano le politiche a sfavore dei migranti». Secondo Attac, infatti, «le politiche di austerity adottate ormai da più di due anni non hanno fatto che aggravare la situazione degli Stati che le subiscono, accentuando lo scarto tra i Paesi periferici e quelli centrali nel Continente. Così si rafforzano i nazionalismi e si mette in pericolo la costruzione di un’Europa solidale e cooperativa».