India, approvato un vasto piano di aiuti alimentari per i poveri
Il governo di Nuova Delhi ha lanciato quello che è stato definito il più grande programma di sostegno del mondo, che dovrebbe garantire razioni minime di ...
Il governo indiano ha approvato nella serata di ieri un vasto programma di aiuti alimentari per la porzione più povera dalla popolazione. Si tratta di una misura attesa da tempo, e che arriva in un momento in cui il governo cerca di migliorare la propria popolarità mentre la crescita economica si trova a fronteggiare un deciso rallentamento.
Il programma, annunciato come il più ampio del mondo, prevede un aiuto per il 70% della popolazione indiana, il che equivale ad oltre 800 milioni di abitanti. Ogni mese, saranno concessi tra i 3 e i 7 kg di cereali a testa, in ragione dei redditi di ciascun cittadino. Per farlo, lo Stato aumenterà i costi complessivi delle sovvenzioni pubbliche a 20 miliardi di dollari, secondo le cifre rese note dai membri del governo.
L’iniziativa è stata sostenuta con forza da Sonia Gandhi, presidente del partito del Congresso, che ha insistito affinché fosse onorata una promessa fatta agli elettori già nel 2009. L’obiettivo è di aiutare la popolazione più povera che ha dovuto fare i conti negli ultimi 7 anni con una fiammata dei prezzi dei generi alimentari. Occorrerà però fare i conti con l’organizzazione e soprattutto con la corruzione, che da tempo rende in molti casi inefficaci i programmi di sostegno pubblico già fino ad ora adottati.