#SIHG Social Innovation Hashtag Guide
Piccola guida per imprenditori sociali, cooperatori sociali, o aspiranti tali, agli hashtag di twitter più utili
Durante un corso sull’innovazione sociale con un gruppo di cooperatori sociali ieri a Milano, Flaviano Zandonai ha introdotto quasi per gioco l’hashtag di twitter dell’impresa sociale, indicando nella rete una fonte di informazione, a volte molto dispersiva, organizzata per tag.
Qui di seguito la mia “playlist” di tag che considero ecosistemici all’interno dello scenario dell’innovazione sociale, rigorosamente in ordine alfabetico e con lettere minuscole:
#3bl è l’acronimo inglese di triple bottom line. La bottom line nello schema del bilancio inglese (balance sheet) è l’ultima riga, quella che si tira prima del profitto e ne è diventata sinonimo. Tripla perchè introduce il concetto di sostenibilità economica capace di tenere insieme gli interessi delle tre P: persone, pianeta e profitto. È anche sinonimo di #csr cioè Corporate Social Responsibility, la responsabilità sociale di impresa.
#4change è un hashtag autoreferenziale di twitter e di altri social network perchè è associato all’infinita discussione su come i social media siano determinanti nel progresso umano, politico e sociale, utili cioè al cambiamento.
#bopbiz concetto di origine nordamericana associato alle attività delle ONG nei paesi in via di sviluppo: è il Bottom Of (the) Pyramid Business, riguarda imprese o progetti impegnati a “sollevare la base della piramide”, cioè i miliardi di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà.
#cause e #causes vengono utilizzati nelle campagne di sensibilizzazione sui diritti civili o sulle questioni sociali.
#changemakers sono gli individui e le organizzazioni che ispirano il cambiamento nell’impresa, nel pubblico e nel terzo settore, molto usato da Ashoka Changemakers.
#eco ha sostituito per brevità #environment e tagga notizie di carattere ambientalistiche. È l’abbreviazione di ecologia, e segue gli argomenti quali l’ambiente, la sostenibilità, il cambiamento climatico e la (mitologica) resilienza.
#impinv conosciuto anche nella versione lunga #impactinvesting e corta #impact riguarda le novità dal mondo degli investimenti sociali ad impatto ed è un sottogruppo del grande flusso di tweet riguardanti la #sofin o #socialfinance, la finanza sociale tout curt, appunto.
#nonprofit troppo facile da capire, molto versatile quanto troppo generico. Ad esempio #nptech è quello riferito alle organizzazioni non profit che operano nel campo delle nuove tecnologie.
#poverty usato per taggare notizie o progetti per la lotta alla povertà, anche qui districarsi non è facile.
#socent Impresa Sociale (social enterprise) ma anche inteso, in alcuni contesti internazionali, come sinonimo di Terzo Settore. Il tag che chiarifica meglio le market-based social solutions è #socialbusiness.
#socialgood lanciato dal Social Good Summit come ashtag dell’evento, oggi viene usato per imprese tradizionali, organizzazioni non profit e individui che raccontano una storia o un caso di progresso sociale positivo, in cui la solidarietà, la filantropia o il volontariato fanno la differenza. Un ashtag gemello è #socialchange: è genericamente inteso come progresso sociale nella versione più tecnologica e innovativa.
#socinn e #socialinnovation, non dovrei dirlo come titolare di questa rubrica, tagga i sempre più emozionanti aggiornamenti circa l’innovazione sociale, compresi i miei tweet.
#sustainability o anche nella sua versione #green viene usato per notizie legate alla sostenibilità ambientale.
#svc è l’acronimo di Social Venture Capital e comprende notizie e risorse per chi cerca un partner, in equity, della propria startup socio-innovativa.
#volunteer è l’hashtag della “chiamata alle armi” del volontariato, molto usato nelle campagne di people raising.
Anche se l’hastag più importante per il vero innovatore sociale è #nonperdetetemposmanettandoneisocialnetwork.
#sapevatelo