La tua banca è ecologica o fossile? Ecco come scoprirlo

Un gruppo di Ong ha sviluppato un tool online che permette di scoprire quanto ciascuna banca sia orientata all'ecologia

Il tool messo a disposizione da un gruppo di Ong per giudicare l'impatto climatico delle banche

Un gruppo di organizzazioni non governative – tra le quali figurano BankTrack, Extinction Rebellion, Greenpeace, Urgewald e Friends of the Earth – ha sviluppato e pubblicato uno strumento che permette di scoprire quanto siano “green” le banche. Si tratta di un semplice tool accessibile online, attraverso il quale si può rispondere alla seguente domanda: «I tuoi soldi vengono usati per finanziare il caos climatico?».

«Sittin’ in the mornin’ sun
I’ll be sittin’ when the evenin’ comes
Watching the ships roll in
Then I watch ‘em roll away again, yeah»

È sufficiente inserire la nazione e poi scegliere nel menù a tendina a destra il nome della banca. Per l’Italia non sono presenti moltissimi istituti di credito, ma si tratta di una buona base per capire chi si sta davvero dando da fare per risolvere la crisi climatica e chi invece la sta ancora alimentando. Così, ad esempio, senza sorpresa, colossi come Unicredit e Intesa Sanpaolo ottengono pessimi risultati. Ma esistono anche banche italiane promosse a pieni voti.

«I’m sittin’ on the dock of the bay
Watchin’ the tide roll away, ooh»

D’altra parte, va detto che a volte si tratta semplicemente di una questione di pigrizia. Abbiamo un conto corrente aperto da anni in una filiale che magari è situata proprio a pochi metri dal nostro portone. Conosciamo ormai le persone che sono allo sportello, gli orari. Ed evitiamo per questo di porci la semplice domanda: «Ma cosa fanno con i miei risparmi?».

«I’m just sittin’ on the dock of the bay
Wastin’ time»

È anche per questo se una sessantina di grandi banche internazionali ha potuto continuare a concedere alle compagnie che a vario titolo operano nel settore delle fonti fossili la bellezza di 3.800 miliardi di dollari, nel solo periodo che va dal 2016 al 2020. La salvezza del Pianeta passa anche dai piccoli gesti. Perché mai come in questo caso, se li moltiplichiamo per milioni e milioni di persone, possono fare la differenza.

Citazione musicale: «(Sittin’ On) the Dock of the Bay», Otis Redding, 1968


Questo articolo è stato pubblicato in 11 anni – storie e approfondimenti sulla crisi climatica, la newsletter che Valori.it invia ogni venerdì. Se vuoi riceverla iscriviti alla newsletter e seleziona “Ambiente” tra i tuoi interessi.