La Russia sceglie il salone di bellezza. Targato Goldman Sachs
La banca d'affari americana, al centro di numerose polemiche in tutto il mondo per le responsabilità nella crisi finanziaria globale, si occuperà di curare l'immagine ...
I più maligni non potranno che pensar male: la Russia ha deciso di avvalersi dei servizi della banca americana Goldman Sachs per migliorare la propria immagine di fronte agli investitori stranieri e alle agenzie di rating. Proprio così: la banca che ha contribuito in modo determinante a mettere in ginocchio la Grecia, e con essa l’intera Eurozona – e che è oggi al centro delle polemiche nel Regno Unito per aver deciso di ritardare l’erogazione dei bonus ai propri dipendenti, al fine di sfruttare un trattamento fiscale migliore – si occuperà di mostrare al mondo il “profilo migliore” della Russia.
La banca d’affari americana ha firmato infatti un protocollo d’intesa con il ministero dello Sviluppo economico di Mosca e il Fondo russo per gli investimenti diretti. A riferirlo è il quotidiano economico Vademosti, secondo il quale l’istituto statunitense sarà incaricato di gestire la comunicazione con gli investitori e parteciperà attivamente alle visite all’estero.
Anziché riformare la propria economia, ridurre la dipendenza estrema dagli idrocarburi (che costituisce un problema ambientale ma anche finanziario per il Paese), combattere seriamente l’inflazione, aumentare la produttività e redistribuire in modo più equo la ricchezza, al fine di ridurre la povertà e al contempo incrementare i consumi, Putin e Medvedev scelgono dunque la via del maquillage. Basterà ad ingannare gli scaltri avvoltoi della finanza internazionale?