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Milano, Festival dei diritti umani fino al 7 maggio

Comincia oggi alla Triennale di Milano la seconda edizione del Festival dei diritti umani, con un sottotitolo fortemente simbolico: “Ogni parola ha conseguenze. Ogni silenzio ...

La mostra fotografica Behind Zika Virus di Mirko Cecchi, Festival dei diritti umani 2017
claim sottotitolo FESTIVAL DEI DIRITTI UMANI 2017

Comincia oggi alla Triennale di Milano la seconda edizione del Festival dei diritti umani, con un sottotitolo fortemente simbolico: “Ogni parola ha conseguenze. Ogni silenzio anche”. Perché al centro della manifestazione di quest’anno è la libertà d’espressione, in tante diverse declinazioni.

Bullismo e omofobia, ad esempio, raccontati attraverso il film Un bacio, un film sull’adolescenza, sulle prime volte, sulla ricerca della felicità del regista Ivan Cotroneo – presente alla proiezione -; e poi la repressione del diritto di informare, trattato nella sezione TALK oggi pomeriggio, in una lezione con i giornalisti Ferruccio de Bortoli e Ahmet Insel sul tema Giornalismo a libertà vigilata.

La mostra fotografica Behind Zika Virus di Mirko Cecchi, Festival dei diritti umani 2017

In cartellone anche il diritto alla salute e a ricevere cure adeguate grazie alla mostra fotografica Behind Zika Virus di Mirko Cecchi, progetto sulla diffusione del virus Zika in Brasile  vincitore del contest #IoAlzoLoSguardo 2016. All’inaugurazione delle 19 interviene la giornalista Nicoletta Dentico (anche collaboratrice di Valori).

Il programma è fitto e arriva al 7 maggio, ma la giornata d’apertura si conclude con il primo appuntamento della sezione FILM: la proiezione di Clash dell’egiziano Mohammed Diab, dalla sezione Un Certain Regard del Festival del cinema di Cannes 2016: un thriller mozzafiato che racconta il clima politico e il caos dell’Egitto post-Mubarak.

L’obbiettivo dell’evento, organizzato da Reset-Diritti Umani, con il patrocinio della Presidenza della Camera dei deputati, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Città Metropolitana di Milano, del Comune di Milano, dell’Ordine degli Avvocati di Milano e di Amnesty International, è ovviamente sensibilizzare la cittadinanza al tema sempre più centrale dei diritti umani, spesso violati anche vicino a noi.