Spagna, i 20 anni di Fundación Finanzas Éticas e le sfide per il futuro

Fundación Finanzas Éticas compie vent'anni. Un percorso che ha posto le basi per un'alternativa al modello finanziario tradizionale in Spagna

Peru Sasia, presidente della Fundación tra il 2014 e il 2021
Fundación Finanzas Éticas festeggia i suoi primi 20 anni di vita © finanzaseticas.net
Peru Sasia, presidente della Fundación tra il 2014 e il 2021
Leggi più tardi

È noto come la costruzione di alternative economiche basate sui cittadini ponga molteplici sfide. Soprattutto in questi tempi di post-verità, in cui si continua a sostenere, nonostante le prove schiaccianti del contrario, che dobbiamo mantenere una fede cieca nell’attuale sistema economico come qualcosa di impossibile da migliorare.

La nascita, il consolidamento e la prospettiva europea

L’assunto secondo il quale non sarebbe possibile proporre alternative all’attuale modello di sviluppo, e ancor meno al sistema finanziario che lo sostiene, riassume in gran parte la situazione che la Fundación Finanzas Éticas si è trovata ad affrontare vent’anni fa. Quando fu creata come base legale per promuovere il primo progetto di una moderna banca etica, fondata sui cittadini, in Spagna.

Consapevole della difficoltà del compito, la Fundación ha capito fin dalla sua nascita quali fossero le priorità: da un lato, il consolidamento di una base sociale di persone e organizzazioni in grado di promuovere un progetto così ambizioso. Dall’altro, la definizione e la comunicazione di un’idea chiara di quello che è il suo scopo, ovvero l’impegno a sviluppare un progetto coerente con cui applicare in modo radicale la prospettiva etica alla finanza. Infine, la necessità di entrare in contatto con le realtà europee di finanza etica esistenti per verificare la bontà delle intuizioni che portarono alla nascita della Fundación. E, soprattutto, per imparare.

Un progetto di trasformazione per una finanza e un’economia diverse

Oggi possiamo affermare che il cammino della Fundación Finanzas Éticas ha dimostrato che quelle priorità erano giuste. E che, perseguendole, è stato possibile gettare le basi per quella che oggi è una realtà: la presenza di una banca etica pienamente operativa in Spagna, nell’ambito del Gruppo Banca Etica, in cui la Fundación continua a svolgere un ruolo fondamentale.

Dopo questi vent’anni, si comprende chiaramente l’importanza di un modello di governance unico progettato dalla Fundación: un’architettura capace di mantenere riconoscibili e impegnate le reti di organizzazioni spagnole (territoriali e settoriali) che si sono assunte la responsabilità di costruire la base cooperativa su cui realizzare il progetto. Oggi possiamo affermare che la Fundación ha riconfermato l’importanza di un progetto economico di trasformazione, basato a livello locale, nell’economia reale, e vicino alle vittime di questo sistema economico ingiusto.

Sono stati anni in cui si è creato giorno per giorno uno stile di governance marcatamente cooperativo: un esercizio impegnativo ma essenziale per una fondazione. Un modello basato su una mappa di organizzazioni il cui comportamento nei confronti del progetto è molto meglio descritto dal termine “portatori di valore”, in contrasto con i classici stakeholder, così spesso utilizzati nei modelli di gestione della Responsabilità Sociale d’Impresa e così frequentemente svuotati di un autentico contenuto etico.

L’ingresso nella Febea nel 2006

Accanto all’intuizione sull’importanza di costruire una solida base sociale e un modello di governance cooperativa rigorosa, è necessario sottolineare la strategia di alleanze sviluppata dalla Fundación, che si è rivelata essenziale anche per il successo di molti altri progetti di finanza etica in Europa. Un momento particolarmente cruciale è stato quello dell’incorporazione della Fundación, nel 2006, nella Federazione europea per la finanza etica e alternativa (Febea), un’organizzazione fondata nel 2001 da sei istituti europei di finanza etica.

All’interno di Febea, la Fundación ha potuto conoscere diverse realtà di finanza etica che hanno arricchito l’impostazione del progetto spagnolo e, soprattutto, hanno determinato la definitiva alleanza con l’italiana Banca Popolare Etica, che è stata decisiva per il consolidamento di una proposta di finanza etica in Spagna.

La Fundación, una punto tra Spagna e Italia all’interno del Gruppo Banca Etica

In questo percorso, la Fundación ha anche scoperto l’importanza di agire sul contesto in cui si sviluppa la finanza etica, cercando di generare spazi di cittadinanza che richiedano e sostengano un altro modo di fare finanza. In questo senso, la Fundación è stata particolarmente attiva sia nella collaborazione, con diversi spazi educativi, sia con le amministrazioni pubbliche a diversi livelli. In questo lavoro, le due basi del Gruppo Banca Etica si arricchiscono delle prospettive degli Stati spagnolo e italiano, proiettandosi in una dimensione europea in cui il Gruppo è chiaramente impegnato.

Il futuro della Fundación Finanzas Éticas è indubbiamente impegnativo e complesso, ma anche molto promettente. Ci attendono tempi difficili, ma abbiamo anche la ferma convinzione che i passi compiuti in questi primi vent’anni abbiano permesso di consolidare una realtà con un’ottima struttura professionale e una base sociale impegnata, che si assume la responsabilità di continuare a rafforzare il solido impegno per un’alternativa finanziaria, come quella proposta e dimostrata ogni giorno dal Gruppo Banca Etica.