Università di Padova e Banca Etica presentano il nuovo corso accademico sulla finanza etica
Gli obiettivi del nuovo corso accademico sulla finanza etica saranno illustrati il 3 dicembre durante un incontro con gli studenti
Il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno” dell’Università di Padova annuncia un’importante collaborazione con Banca Etica, prima e tuttora unica banca in Italia dedita esclusivamente alla finanza etica. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di promuovere la ricerca e la formazione nel campo della finanza etica, favorendo la diffusione di una cultura economica orientata alla responsabilità e alla sostenibilità.
Un progetto di ricerca triennale sulla finanza etica
Grazie a questa collaborazione nata nell’ambito delle iniziative per il 25° anniversario di Banca Etica, l’istituto finanzierà, per i prossimi tre anni, un progetto di ricerca che prevede l’inserimento presso il Dipartimento di un/una ricercatore/ricercatrice sui temi della finanza etica. Questa collaborazione porterà il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno” – centro di eccellenza certificato EQUIS – ad ampliare l’attività di ricerca sui temi della finanza etica e introducendo un nuovo insegnamento, Ethics in Finance, rivolto sia agli studenti della laurea triennale che a quelli delle lauree magistrali.
I contenuti principali del corso, dopo un’introduzione generale e l’analisi dell’apparato definitorio dell’etica nella finanza, approfondiranno teorie generali dell’etica aziendale e finanziaria; framework legislativo; sfide etiche e pratiche criminali nelle aziende, nella finanza globale e nei mercati finanziari; investimenti socialmente responsabili (SRI). Questa partnership rappresenta un’opportunità unica per approfondire e diffondere i valori della finanza etica in ambito accademico, consolidando l’impegno di Banca Etica e dell’Università di Padova nella costruzione di un’economia più giusta e sostenibile.
Un legame profondo tra Padova e Banca Etica
L’attenzione verso la finanza etica è cresciuta molto negli anni, così come – a ritmi sostenuti – l’operatività di Banca Etica, che oggi conta più di 48 mila persone e organizzazioni socie, erogando crediti all’economia sociale, ad imprese attente alle ricadute sociali e ambientali e a privati per un miliardo e 200 milioni di euro. Banca Etica che nei suoi primi 25 anni di attività ha mantenuto e rafforzato il proprio legame con Padova e la sua comunità, con una città dove l’8 marzo 1999, in piazzetta Forzatè, apriva la prima filiale. Allora diventava realtà il desiderio di decine di persone e organizzazioni, molte radicate sul territorio, di avere rappresentate le proprie istanze valoriali nella pratica bancaria e nei servizi finanziari.
Oggi Banca Etica ha 21 filiali di cui 4 in Veneto (Padova, Treviso, Verona, Vicenza) e, dal 2018 alla metà del 2024, ha erogato complessivamente nella Regione crediti per 1 miliardo e 370 milioni di euro. Solo per fare qualche esempio, 572 milioni di euro sono andati a favore di progetti per il sociale che includono attività di assistenza sociale; per il diritto alla casa; per l’inclusione lavorativa di persone svantaggiate o per il diritto alla salute. I finanziamenti erogati nello stesso periodo a favore di progetti di agricoltura biologica, contrasto al cambiamento climatico ed economia circolare ammontano a oltre 351 milioni di euro.
Nel febbraio 2024 Banca Etica ha scelto di celebrare il suo primo quarto di secolo a Padova, ospitando l’assemblea annuale del network mondiale delle banche etiche (Global Alliance for Banking on Values)
«La missione della finanza etica è di contribuire alla costruzione di una società e un’economia più eque e responsabili»
In occasione dell’annuncio della collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, Anna Fasano, presidente di Banca Etica, incontrerà il 3 dicembre, alle 10.30 in aula A e alle 11.00 in aula E in via Bassi 2, gli studenti del corso di laurea triennale in economia. Durante l’evento, Fasano, insieme a Paola Valbonesi, direttrice del Dipartimento, illustrerà gli obiettivi e le prospettive del progetto, sottolineando l’importanza della finanza etica e dell’impegno comune verso una formazione economica responsabile.
«Banca Etica – sottolinea la presidente Anna Fasano – nasceva a Padova 25 anni fa, e oggi con Padova consolida il proprio legame, rimanendo nel solco della missione della finanza etica di contribuire alla costruzione di una società e un’economia più eque e responsabili. L’alta formazione, la ricerca scientifica e il coinvolgimento delle persone più giovani sono il mix potente con cui vogliamo puntare a un risultato tanto ambizioso. Esprimo dunque orgoglio e speranza per l’avvio di un corso di studi innovativo che possa mettere in discussione il modello dominante di finanza – votato principalmente al profitto immediato di pochi, valorizzando le alternative orientate dal benessere collettivo, in armonia con l’ecosistema».
«Vogliamo sviluppare una formazione mirata sui temi della responsabilità economica e dell’etica in ambito finanziario»
«L’Università di Padova apre nuove opportunità di dialogo tra accademia, imprese e finanza responsabile. Questa iniziativa promuove la formazione e la ricerca sui temi dell’etica economica, rafforzando il dialogo tra accademia, imprese e finanza etica – dice Monica Fedeli, Prorettrice con delega alla Terza missione e rapporti con il territorio dell’Ateneo -. L’iniziativa si inserisce nell’impegno della Terza Missione dell’Ateneo, che persegue l’obiettivo di valorizzare conoscenze e principi etici nel tessuto socio-economico, costruendo insieme un’economia più giusta e sostenibile».
«La collaborazione con Banca Etica è di grande rilevanza per il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali Marco Fanno, perché offre un’opportunità preziosa per approfondire la riflessione scientifica – conclude Paola Valbonesi, direttrice del Dipartimento -e per sviluppare una formazione mirata sui temi della responsabilità economica e dell’etica in ambito finanziario. Inoltre, questa collaborazione segna l’inizio di un percorso di più stretto dialogo, in cui crediamo molto, con il mondo dell’impresa e della finanza».
Sempre il 3 dicembre, alle ore 17, presso la Libreria Zabarella in Via Zabarella, 80, si terrà la presentazione del libro Il coraggio di contare con l’autrice Natascha Lusenti. Progetto a cui hanno partecipato anche alcune studentesse del dipartimento intervistati dall’autrice. All’evento parteciperà Anna Fasano, presidente di Banca Etica.