Avorio, stop al commercio in Francia

Qualunque tipo di commercio che coinvolga l’avorio sarà presto vietato sull’insieme del territorio francese. Ad annunciarlo è stata nei giorni scorsi il ministro dell’Ambiente Ségolène Royal, nel corso di una visita in Kenya, durante la quale ha assistito ad una cerimonia di distruzione di zanne organizzata a Nairobi. Le sole derogazioni riguarderanno la riparazione di opere d’arte o di strumenti musicali.

Il governo di Parigi ha inoltre fatto sapere di voler proporre che la stessa disciplina venga adottata a livello europeo. La Francia, infatti, è il solo Paese dell’Ue ad aver annunciato una decisione riguardante il commercio di avorio. Secondo una Ong transalpina, quest’ultimo minaccia attualmente circa 500 mila elefanti in Africa: soltanto sul territorio francese, ogni mese viene venduta una quantità di avorio pari a una tonnellata.

Ancora non si conoscono, tuttavia, le modalità che saranno utilizzate per rendere operativa, in concreto, la nuova misura. Le associazioni chiedono pertanto al governo di definirle e applicarle in modo rapido.