Cittadini e associazioni: serve una Corte internazionale per l’ambiente e la salute
Un gruppo di cittadini, personalità politiche, associazioni, ha firmato lo scorso 30 gennaio la Carta di Bruxelles, chiedendo che venga istituito un tribunale europeo specializzato.
Il 30 gennaio scorso un gruppo internazionale – composto da cittadini, associazioni e personalità del mondo della politica – ha firmato la Carta di Bruxelles, con l’obiettivo di chiedere l’istituzione di un tribunale penale europeo, nonché di una corte internazionale per l’ambiente e la salute. Tra i firmatari figurano anche l’associazione degli ex ministri dell’ambiente, la Fondazione per la giustizia ambientale internazionale e l’Accademia internazionale delle scienze ambientali.
Nel documento si rivendica il «diritto inalienabile dell’uomo a un ambiente sano», nonché il «rischio di irreversibilità» rispetto alle possibili perdite in termini di biodiversità. Concretamente l’introduzione della nuova istituzione potrebbe passare attraverso un cambiamento dello status della Corte di giustizia dell’Ue.