Bangladesh, una marea nera colpisce il delta di Sunderbans
L'incidente potrebbe trasformarsi in una catastrofe ecologica: l'area è popolata da delfini e da numerose altre specie.
Una fuga di greggio da circa 357 mila litri , proveniente da una petroliera che è naufragata in un fiume del Bangladesh , sta minacciando rari esemplari di delfini che si trovano nel delta di Sunderbans. L’incidente rischia dunque di trasformarsi in una vera e propria catastrofe ecologica .
Secondo quanto riferito dall’agenzia France-Presse, l’imbarcazione è colata a picco martedì nel fiume Shela, dopo una collisione con un’altra nave. Si tratta di una zona considerata uno dei tre «santuari naturali» per i delfini, secondo quanto dichiarato da Rubayat Mansur, responsabile della Wildlife Conservation Society di New-York. Secondo il ministero dei Trasporti marittimi, la nave ha perso i due terzi del proprio carico.
L’area in pericolo è particolarmente ampia: il sito di Sinderbans, patrimonio mondiale dell’Unesco, si estende per 10 mila chilometri quadrati tra porzioni di terra e di acqua. Ospita foreste e bacini idrici nei quali vive una grande varietà di fauna, tra cui anche alcune specie a rischio di estinzione. «La marea nera ha già colpito il litorale e minaccia gli alberi, il plancton, i pesci più piccoli e i delfini», ha spiegato un responsabile forestale della zona.
Le Nazioni Unite hanno chiesto al governo del Paese asiatico di introdurre un divieto assoluto di navigazione alle navi commerciali nell’area.