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Al via Shareholders for Change, rete di azionisti attivi

Nasce Shareholders for Change: 22 mld di patrimonio gestito per far pressione a imprese e finanza su ambiente, equità fiscale e diritti.

È nata Shareholders for Change (“Azionisti per il Cambiamento” in italiano).

Oltre 22 miliardi di euro di patrimonio gestito e tanta voglia di dire e scrivere come si comportano le imprese e i principali attori finanziari, di ottenere risposte chiare su cambiamenti climatici, evasione fiscale e diritti dei lavoratori. 

A fondarla sono state sette realtà consolidate basate in diversi Paesi europei e appartenenti alla ricchissima galassia della finanza etica e responsabile: Bank für Kirche und Caritas eG (Germania); Ecofi Investissements, Groupe Crédit Coopératif (Francia); Etica Sgr, Gruppo Banca Etica (Italia); fair-finance Vorsorgekasse (Austria); Fondazione Finanza Etica (Italia); Fundacion Fiare (Spagna); Meeschaert Asset Management (Francia).

Shareholders for Change (SFC) si propone quindi come rete di investitori istituzionali europei che, in qualità di azionisti, svolgono attività di engagement, ovvero di dialogo con le imprese, al fine di influenzare e sollecitare buone pratiche e comportamenti sostenibili e responsabili nel medio-lungo periodo.

L’obbiettivo finale è promuovere un’economia coerente con l’Agenda 2030, il programma d’azione sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU che fissa 17 Obiettivi comuni di sviluppo internazionale raggiungibili attraverso il connubio di crescita economica, inclusione sociale e tutela dell’ambiente.