Il record della settimana: l’estate natalizia in Alaska

L’isola di Kodiak, in Alaska, ha registrato nel corso del mese di dicembre un record assoluto di caldo: ben 19,4 gradi centigradi

Il porto di Kodiak, in Alaska, nell'omonima isola © AlaskaPuffin/Pixabay

Benvenuti in Alaska e buon inizio d’estate a tutti. L’isola di Kodiak, nello Stato federale più settentrionale degli Usa, ha registrato nel corso del mese di dicembre un record assoluto di caldo. Ben 19,4 gradi centigradi: un valore che ha sorpreso gli abitanti della zona, abituati a paesaggi glaciali. E che ha lasciato senza parole anche gli scienziati del Centro sulle politiche climatiche dell’Alaska.

Quello di Kodiak non è d’altra parte un caso isolato. A Cold Bay si è arrivati a 16,6 gradi, mentre nella città di Unalaska sono stati superati i 10 gradi per almeno otto giorni nel corso del mese. E a Natale la temperatura massima ha toccato i 13,3 gradi.

Poche ore dopo i picchi di caldo, piogge torrenziali si sono abbattute su numerose località. Un fenomeno che non si produceva dal 1937. Con le precipitazioni, è scesa al suolo anche aria fredda, che ha fatto tornare le temperature ai valori abituali. L’acqua presente al suolo si è però a quel punto congelata, formando uno spesso strato di ghiaccio.

“Icemageddon”

Una situazione di grandissima difficoltà, che le autorità locali hanno soprannominato “Icemageddon”. «Le strade sono state ricoperte da uno strato estremamente solido, che sembrava cemento», ha affermato il ministero dei Trasposti.

«Questo tipo di eventi, con forte umidità e aria molto calda, è esattamente ciò che ci si attende con i cambiamenti climatici», ha confermato Rick Thoman, climatologo dell’università dell’Alaska. Nel 2019, lo stesso esperto aveva spiegato che «dal 1901 al 2016 la temperatura media negli Stati Uniti è aumentata di un grado centigrado. Nello stesso periodo in Alaska la crescita è stata di 2,6 gradi».

Ciò conferma quanto constatato in più occasioni dagli scienziati, ovvero il fatto che i cambiamenti climatici nel circolo polare artico procedono ad un ritmo nettamente superiore rispetto al resto del Pianeta.


Questo articolo è stato pubblicato in 1o anni – storie e approfondimenti sulla crisi climatica, la newsletter che Valori.it invia ogni venerdì. Se vuoi riceverla iscriviti alla newsletter e seleziona “Ambiente” tra i tuoi interessi.