Api, gli Usa riesaminano gli effetti dei pesticidi
Il presidente Barack Obama ha firmato un decreto nel quale ha parlato di un «problema grave» che necessita di «attenzione immediata».
Il governo degli Stati Uniti ha ordinato nei giorni scorsi alle agenzie federali di riesaminare gli effetti dei pesticidi sulle api e su altri tipi di insetti che negli ultimi anni hanno visto diminuire drasticamente la propria popolazione. Barack Obama ha in particolare domandato all’agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA) di «valutare i rischi, compresi quelli legati ai neonicotinoidi , e di adottare le eventuali misure necessarie» entro i prossimi 180 giorni.
Il decreto firmato dal presidente americano chiede inoltre di introdurre entro sei mesi una strategia comune delle agenzie governative finalizzata alla protezione delle api e del loro habitat: «Si tratta di un problema grave, che necessita attenzione immediata», ha sottolineato la Casa Bianca.
Ad oggi gli USA non hanno imposto alcun divieto all’uso dei neonicotinoidi, né alcuna restrizione all’uso. Al contrario, nell’Unione europea tre tipi di pesticidi di tale famiglia sono stati già messi al bando proprio a causa dell’impatto che essi hanno sulle api.
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