Cop 21, si mobilitano le associazioni francesi
«Se non agiremo, nessuno lo farà al nostro posto». È con queste parole che è stata avviata la campagna di mobilitazione delle Ong in vista della Cop 21, ...
«Se non agiremo, nessuno lo farà al nostro posto». È con queste parole che è stata avviata la campagna di mobilitazione delle Ong in vista della Cop 21, Conferenza mondiale sul clima che si terrà a dicembre a Parigi. La Coalizione, che raggruppa 130 associazioni francesi (tra le quali Greenpeace, Fondation Nicolas Hulot e WWF), ha ottenuto nello scorso mese di aprile il riconoscimento di «Grande questione nazionale per il 2015», che le consente di poter mandare messaggi pubblicitari gratuiti attraverso radio, internet, tv, cinema e reti sociali.
L’obiettivo è di sensibilizzare il più gran numero di cittadini possibile sulla questione dei cambiamenti climatici: «Comunque andrà la conferenza di Parigi – ha spiegato all’agenzia AFP Juilette Rousseau, che coordina le Ong – gli impegni assunti non basteranno. È per questo che è necessario costruire un movimento di cittadini che sia pronto ad agire». La speranza dei responsabili della Coalizione è di riuscire ad organizzare una serie di manifestazioni popolari nel corso dei 10 giorni della Cop 21, al fine di aumentare la pressione sui governi che prenderanno le decisioni.
Ma in numerose città della Francia già in questi giorni si cominciano ad organizzare marce, sit-in e cortei per reclamare una risposta concreta e all’altezza dei rischi posti dal climate change.