Il dado vegetale per il brodo
La ricetta del dado vegetale prodotto in casa
La ricetta che proponiamo oggi arriva direttamente dalla redazione di Valori.it. La propone Claudia Vago, che di Valori.it è project manager. E che ce la racconta così:
«Una decina di anni fa mi sono messa a pesare, per un anno, la spazzatura che producevo. Una lunga storia. In quell’anno mi sono accorta che molte mie abitudini erano frutto della convinzione che ci sono cose difficili da fare, cose faticose, cose che portano via molto tempo che possono essere sostituite più comodamente da cose già fatte da altri. È una convinzione che abbiamo più o meno tutti. Ed è una convinzione falsa.
In quell’anno ho iniziato a fare molte cose in casa, scoprendo che in realtà erano facili da fare e non troppo impegnative. Una di queste è il dado vegetale per il brodo».
La ricetta: Il dado vegetale per il brodo
Ingredienti di base:
2 coste di sedano
1 grossa cipolla
2 carote
1 zucchina
1 cucchiaio di olio
200 grammi di sale
In aggiunta, poi, metto quello che trovo, come per esempio:
1 rametto di rosmarino
qualche foglia di salvia
qualche foglia di basilico
un cucchiaino di salsa di soia
In realtà si può mettere più o meno quello che si vuole… soprattutto ingredienti di recupero per evitare gli sprechi.
Procedimento:
Si sminuzzano tutte le verdure come per fare un soffritto, si mettono in una pentola con l’olio e si copre col sale. Si lascia cuocere con coperchio per un paio d’ore, senza cedere alla tentazione di aggiungere acqua.
Dopo un paio d’ore si frulla tutto con un mixera immersione e si lascia sul fuoco per farlo addensare.
Va invasettato caldo. Si conserva per diversi mesi anche fuori dal frigorifero, data la quantità di sale.
Io di solito, però, lo tengo in frigo. Quando serve se ne mette un cucchiaio (equivalente alla dose di un dado) nell’acqua bollente e il brodo è pronto.