Emissioni di CO2 sempre in crescita, trainate dal consumo di carbone
Secondo i dati resi noti questa mattina dal Global Carbon Project, la quantità di biossido di carbonio dispersa nell'atmosfera nel 2012 è stata del 2, 2% più alta rispetto ...
Le emissioni di CO2 nel mondo non smettono di aumentare. Nel 2012 , la crescita è stata del 2, 2% rispetto all’anno precedente, il che ha portato a toccare il record storico di 35 miliardi di tonnellate disperse nell’atmosfera terrestre. Una dinamica trainata dallo sfruttamento del carbone come fonte di energia, il cui consumo è cresciuto del 2, 8%.
Ad indicare le cifre è stato questa mattina il Global Carbon Project (GCP), che ha indicato la stima di crescita per il 2013 al 2, 1%. Si tratta di un dato leggermente più basso rispetto alla media dell’ultimo decennio (2, 7%). Ma i ricercatori dell’associazione sottolineano che come non ciò non basti affatto: anzi, per limitare il riscaldamento climatico a 2 gradi rispetto all’era pre-industriale occorrerebbe una completa inversione di tendenza. Senza contare che le emissioni calcolate dal GCP non tengono conto della deforestazione: includendola, il dato salirebbe a 39 miliardi di tonnellate.
È il settore energetico quello che inquina di più al mondo, essendo responsabile di circa il 60% delle emissioni ad effetto-serra (CO2, metano, protossido d’azoto). Tra queste, il 44% è dovuto alle centrali a carbone: in Germania, ad esempio, nel 2012 la crescita complessiva delle emissioni è stata dell‘1, 8%, ma quelle legate allo sfruttamento del carbone sono cresciute del 4, 2%. In India, quest’ultimo dato ha toccato un +10, 2%, mentre in Cina (Paese in cui il 68% dell’energia è prodotta proprio grazie al carbone), si è arrivati ad un +6, 4%.