Francia, giro di vite sulle revisioni per i diesel
Il cosiddetto “contrôle technique”, ovvero l’equivalente della revisione italiana, verrà reso decisamente più difficile per i possessori di auto diesel in Francia. Secondo ...
Il cosiddetto “contrôle technique”, ovvero l’equivalente della revisione italiana, verrà reso decisamente più difficile per i possessori di auto diesel in Francia. Secondo quanto riportato dall’agenzia Afp, entro il 2018 o al più nel 2019, chi ha una macchina a gasolio dovrà superare una prova diagnostica che prevede la verifica delle emissioni di cinque agenti inquinanti, tra i quali figurano anche il monossido di carbonio, il biossido di carbonio e di ossigeno, nonché il particolato e gli ossidi di azoto.
Il decreto con il quale viene introdotta tale decisione è stato pubblicato nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale transalpina. Secondo quanto riportato dal quotidiano Les Echos, il governo, con tale misura, punta a fare della Francia il primo Paese in Europa a rendere obbligatorio un controllo specifico per l’autorizzazione alla circolazione delle auto con motori diesel.
Ad oggi, solamente l’1% dei veicoli sottoposti a controllo vengono dichiarati troppo inquinanti.