Golfo del Messico, la marea nera si abbatte sui delfini
Secondo uno studio di un gruppo di biologi marini del NOAA, la metà degli esemplari analizzati può essere considerata gravemente malata.
Grandi delfini senza denti. Malattie polmonari. Livelli anomali di ormoni . È questo lo stato in cui sono stati trovati diversi esemplari che abitano le acque del golfo del Messico , a un anno dalla marea nera provocata dall’esplosione della piattaforma Deepwater Horizon , di proprietà di British Petroleum .
A rivelarlo è uno studio effettuato da un gruppo di biologi marini dell’Agenzia oceanica e atmosferica degli Stati Uniti (NOAA), che hanno riscontrato anche una serie di malfunzionamenti epatici e casi di feti morti in delfini femmine in gestazione. La metà dei 32 grandi delfini che sono stati studiati al largo della Luisiana, insomma, possono essere considerati come gravemente malati.
«Non ho mai visto una quota così elevata di delfini selvaggi in queste condizioni», ha sottolineato Lori Schwacke, ricercatrice e principale autrice dello studio.