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La siccità continua a colpire la California: parco Yosemite in crisi

Anche nel celebre parco naturale sono ormai visibili le conseguenze della storica ondata di siccità che colpisce la regione da ormai quattro anni.

  Lo Yosemite , uno dei parchi nazionali più celebri e frequentati degli Stati Uniti, è colpito da un episodio di siccità storica, che si abbatte sulla California ormai da quattro anni. Ormai, secondo quanto riferito da un reportage dell’agenzia Afp, il famoso lago Miroir non riesce più a riflettere il monumentale Half Dome, picco di 2.695 metri: nella porzione che un tempo costituiva lo «specchio» della montagna, ora c’è spazio solamente per la sabbia. Allo stesso modo, la cascata Yosemite, che per i turisti è quella più facilmente accessibile, è visibilmente ridotta in termini di flusso d’acqua, a causa delle scarse precipitazioni nevose verificatesi nel corso dell’inverno: «Il disgelo è stato molto debole», ha confermato all’agenzia Scott Gediman, responsabile comunicazione del parco. Per questo, anche il fiume Merced , uno dei principali corsi d’acqua locali, non supera ormai il metro di altezza.

La situazione, d’altra parte, risulta particolarmente critica in tutto lo Stato americano: il governatore Jerry Brown ha dovuto per la prima volta nella storia imporre un abbassamento del 25% nei consumi idrici. Si tratta di un ulteriore sintomo dei cambiamenti climatici che investono ormai tutto il Pianeta, e ai quali i governi saranno chiamati a far fronte nel corso della prossima conferenza mondiale sul clima Cop 21, che si terrà a dicembre a Parigi.