NOAA: nel 2015 il secondo gennaio più caldo dal 1880
Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti, la temperatura è stata di 0, 77 gradi più alta rispetto alla media del secolo scorso.
Quello del 2015 è stato il secondo gennaio più caldo mai registrato da quando le temperature vengono registrate costantemente, ovvero dal 1880. Ad annunciarlo è stata ieri la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) degli Stati Uniti, che ha spiegato come la colonnina di mercurio abbia fatto segnare in media sulla superficie del pianeta (terraferma e oceani) un dato di 0, 77 gradi centigradi più alto rispetto alla media del Ventesimo secolo. In questo modo, gennaio 2015 ha sfiorato il record assoluto, che è stato fissato nel 2007.
In particolare, la temperatura media della superficie delle terre emerse è stata di 1, 43 gradi più alta rispetto alla media del secolo scorso. Mentre sugli oceani, il termometro ha segnato il terzo dato più alto dal 1800, pari ad un +0, 53 gradi in media. Di conseguenza, l’estensione della banchisa glaciale nella regione artica è stata particolarmente ridotta: la NOAA ha calcolato 906 mila chilometri quadrati di calotta, ovvero il 6, 3% in meno rispetto alla media rilevata dai satelliti nel periodo 1981-2010. Anche in questo caso, si tratta di un record sfiorato: è il terzo dato peggiore da quando le analisi vengono effettuate.