
Unicredit e Intesa inquinano il 400% in più delle centrali a carbone italiane
Uno studio Re:Common analizza le esposizioni delle banche italiane sull'industria fossile. La finanza è il terzo fattore di emissioni di CO2 del Paese
Simone OgnoUno studio Re:Common analizza le esposizioni delle banche italiane sull'industria fossile. La finanza è il terzo fattore di emissioni di CO2 del Paese
Simone OgnoL'Accordo di Parigi sul clima può attendere: 35 grandi istituti di credito, nonostante i proclami pubblici, proseguono a foraggiare la filiera delle fossili
Corrado FontanaL'ex numero uno della Bce Mario Draghi propone di usare le banche per veicolare soldi pubblici. La richiesta potrebbe rendere la finanza ancora più rapace
Alessandro MessinaSfruttando la crisi coronavirus, i principali finanziatori di carbone e petrolio tentano un attacco contro le nuove misure di regolamentazione finanziaria e gli stress-test climatici
Alessandro RunciL'accordo Intesa-UBI produrrebbe la settima banca europea ma cancellerebbe 5mila occupati. I NPL italiani si sono dimezzati ma la vera sfida resta il fintech
Vincenzo ComitoUno studio rivela: Cda bancari in rosa fanno risparmiare 7,5 milioni all'anno. Ma l'Autorità bancaria europea avvisa: due terzi delle banche hanno Cda con soli uomini
Elisabetta TramontoLa UE vuole abbandonarlo entro il 2050: ma le banche europee, nonostante la “svolta green”, finanziano ancora il 26% dei progetti per nuove centrali sporche
Gianluca De FeoMolte delle banche, fondi e assicurazioni presenti al Forum di Davos investono miliardi nelle fonti fossili. Greenpeace svela, numeri alla mano, l'ipocrisia dei loro manager
Corrado FontanaLe principali banche inglesi al centro di un paradosso: adottano restrizioni sul finanziamento alle fonti sporche ma foraggiano 163 GW di capacità per nuove centrali
Corrado FontanaIn Cina 580 istituti di credito sono ad alto rischio per i non performing loans. Gli investimenti esteri raddoppiano. Lo spettro della bolla cresce
Matteo CavallitoLe terapie post crisi hanno creato un mercato squilibrato e le banche centrali stanno perdendo il polso della situazione. Dai pronti-contro-termine USA un'amara lezione
Matteo CavallitoServono nuove regole, dall'alto, per chiudere il casinò finanziario. E servono scelte concrete, dal basso, per spostare capitali verso la finanza etica
Andrea BaranesPer proseguire, inserisci l'indirizzo e-mail utilizzato per la registrazione del tuo account.