L’ultima cena dell’umanità si è svolta in piazza Affari a Milano domenica 28 marzo, dando il via alla quarta ribellione del movimento Extinction Rebellion. Questa volta il tema della ribellione è la finanza fossile.
La tavola imbandita, i cibi che via via si susseguono finché non finisce ogni cosa commestibile e i commensali si trovano a mangiare soldi. Mentre al centro il Dio Denaro assiste alla scena, fino all’esito estremo: la morte di tutti. Perché, come declamano gli attivisti: «Non si può mangiare denaro».
A Bologna la cena allestita dagli attivisti di Extinction Rebellion è “benedetta” da San Petrolio. Il petrolio, il gas, il carbone sono il principale ostacolo al raggiungimento degli obiettivi che la comunità internazionale si è data per arrestare la crisi climatica. Per questo il movimento ambientalista protesta contro la finanza che continua a sovvenzionare il settore delle fonti fossili.
Extinction Rebellion è un movimento nato in Inghilterra nel 2018. Attraverso azioni nonviolente e disobbedienza civile chiede ai governi di tutto il mondo azioni radicali e immediate per affrontare i cambiamenti climatici, fermare la perdita di biodiversità e minimizzare il rischio di estinzione umana a causa del collasso ecologico e sociale.
Intesa Sanpaolo è tra gli istituti di credito nel mirino degli attivisti per il suo coinvolgimento nel finanziamento di progetti e aziende legati al settore delle fonti fossili.
Anche Unicredit, istituto che finanzia progetti dannosi per il clima, è uno degli obiettivi della campagna di Extinction Rebellion contro la finanza fossile.
Le azioni di Extinction Rebellion sono spesso scenografiche, con l’obiettivo di attirare l’attenzione e sensibilizzare le persone.
Tra le modalità di azione del movimento, il subvertising: la parodia di messaggi pubblicitari per invertirne il significato.
Molti manifesti sono apparsi alle fermate dei mezzi pubblici di Firenze il 1 aprile. In questo modo i passanti che leggono si trovano confrontati ai messaggi degli attivisti, credendo di guardare invece un manifesto pubblicitario.
Un messaggio semplice e chiaro: prima del profitto deve venire la vita sul Pianeta.
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