Solo mezzo grado in più raddoppierà il numero di uragani estremi
Secondo uno studio dell'università di Copenaghen, se la temperatura globale dovesse crescere di 2 gradi centigradi, il risultato sarà che gli eventi saranno 10 volte più frequenti ...
Un aumento della temperatura terrestre di un solo grado centigrado potrebbe rendere gli uragani estremi tre-quattro volte più frequenti rispetto ad oggi. E se il riscaldamento globale dovesse raggiungere i due gradi, i fenomeni catastrofici cresceranno anche di dieci volte. A lanciare l’ennesimo allarme sulle conseguenze del cambiamento climatico è stato ieri uno studio pubblicato dall’Istituto Niels Bohr, dell’università di Copenaghen.
L’analisi – riferisce l’agenzia France-Presse – si basa su un modello di previsione che prende in considerazione l’evoluzione delle temperature in tutto il mondo. Il risultato del surriscaldamento globale, affermano gli esperti danesi, sarà che potremo aspettarci un uragano della potenza di Katrina (forza 5, con venti fino a 280 km/h) ogni due anni, anziché ogni venti come accaduto finora.
Uno degli autori dello studio, il ricercatore Aslak Grinsted, ha spiegato che solamente 0, 4 gradi in più provocheranno il raddoppio del numero di uragani estremi: «Possiamo affermare che già adesso la metà degli eventi che raggiungono la categoria di Katrina sono attribuibili al riscaldamento globale. Solo il 50%, infatti, è legato a fattori naturali come la corrente calda del Pacifico chiamata El Nino».