Incidenti nucleare, emergono nuove cifre: «Costi massimi a 5.800 miliardi»
Un rapporto francese redatto nel 2007, e finora mai pubblicato, indicava tra i 760 e i 5.800 miliardi di euro il costo di un possibile incidente nucleare. Si ...
Ciò che è certo, è che il costo di un incidente nucleare in piena Europa sarebbe gigantesco. In Francia sono state svelate le cifre di un rapporto redatto nel 2007, e mai pubblicato. Il domenicale Journal du Dimanche ha reso noto che l’Istituto per la sicurezza nucleare – lo stesso che un mese fa aveva indicato in 430 miliardi di euro il “conto” di un disastro simile a quello avvenuto a Fukushima nel marzo 2011 – sei anni fa aveva parlato di un costo minimo di 760 miliardi in caso di “incidente non grave”. Cifra che potrebbe schizzare a 5.800 miliardi di euro (ovvero qualcosa come tre volte il prodotto interno lordo francese) nel caso dovesse verificarsi una vera e propria catastrofe.
Contattato dall’agenzia AFP, l’economista autore del rapporto del 2007, Patrick Momal, ha spiegato che le cifre contenute in quello studio, tuttavia, non sono sufficientemente aggiornate: «All’epoca avevamo previsto un unico parametro meteorologico». Ma se è vero questo è vero anche che i 430 miliardi di euro indicati per un incidente di pari gravità rispetto a quello di Fukushima sono relativi ad un «caso di media intensità». Nello studio più recente, ha aggiunto Momal, «la forchetta va da un minimo di 250 miliardi fino anche a 1.000 miliardi qualora si verificasse lo scenario più grave».
Ieri, in ogni caso, sono arrivate anche le prime reazioni politiche: il gruppo parlamentare dei verdi (Europe-Ecologie-Les Verts) ha chiesto che vengano effettuati «audit indipendenti e pluralisti» per definire con certezza i costi di un eventuale incidente nucleare.