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Ecuador, la giustizia Usa dà ragione a Chevron

Secondo un giudice newyorkese, la sentenza ecuadoriana con la quale il gruppo petrolifero fu condannato a pagare 9, 5 miliardi per il disastro ambientale della Texaco fu ...

  Continua il braccio di ferro tra il colosso del petrolio americano Chevron e la magistratura dell’Ecuador . Nello scorso mese di novembre, la Corte nazionale di Giustizia del Paese sudamericano aveva deciso di ridurre a 9, 5 miliardi di dollari la sanzione inflitta alla compagnia petrolifera Chevron per il disastro ambientale nella foresta amazzonica, il che equivaleva ad un dimezzamento rispetto all’ammontare indicato in precedenza dai giudici (19 miliardi). Ieri, il giudice americano del distretto di New York Lewis Kaplan ha indicato come «colma di irregolarità» la decisione ecuadoriana, rimettendo di fatto in discussione la vicenda. E lasciando intendere, riferisce l’agenzia AFP, che i magistrati sudamericani potrebbero essere stati corrotti .

La vicenda riguarda i danni ambientali furono provocati nel corso di decenni dalla Texaco (acquisita poi da Chevron nel 2001): tra il 1964 ed il 1990, secondo i giudici, la compagnia inquinò vaste aree di foresta, esplorando il territorio alla ricerca di petrolio. Per questo ben 30 mila persone tra abitanti e piccoli agricoltori avevano sporto denuncia, accusando il gruppo, in particolare, di aver scaricato rifiuti in fossati a cielo aperto.

Ieri Chevron ha accolto con grande soddisfazione la sentenza, scrivendo in un comunicato che si tratta di una grande vittoria del gruppo e dei suoi azionisti. Kaplan ha infatti citato comunicazioni private tra l’avvocato difensore delle migliaia di persone che hanno denunciato la compagnia petrolifera e alcuni suoi colleghi, che dimostrerebbero la corruzione dei giudici ecuadoriani.

L’unica cosa certa, in tutta questa vicenda, è che una vasta area di territorio nella foresta amazzonica è stato avvelenato a causa della ricerca di petrolio. E che il rischio è di non trovare, come spesso è accaduto in passato, un colpevole. 


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