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L’Australia firmerà il protocollo “Kyoto 2”

Il ministro dell'Ambiente australiano ha annunciato questa mattina l'adesione del Paese, uno dei peggiori inquinatori del mondo, alla seconda fase del protocollo.

  L’Australia ha annunciato questa mattina di essere pronta ad impegnarsi per un secondo periodo sul protocollo di Kyoto per la protezione dell’ambiente. A diffondere la notizia è stato lo stesso ministro del Clima, Greg Combet, in un discorso pronunciato prima dell’apertura della conferenza delle Nazioni sul climate change, che si terrà a Doha dal 26 novembre al 7 dicembre (con la partecipazione di 190 Stati). 

Si tratta di una scelta potenzialmente importante, anche se il primo periodo di applicazione del protocollo non sembra aver portato risultati così significativi in Australia. Il Paese, infatti, risulta ancora uno dei più grandi inquinatori del mondo, anche e soprattutto a causa della pesante dipendenza del sistema economico dal settore minerario, ed in particolare per quanto riguarda il carbone

Combet ha spiegato che l’accettazione di “Kyoto 2” da parte dell’Australia consentirà a migliaia di imprese di accedere ai finanziamenti internazionali previsti nel Meccanismo per lo sviluppo pulito, disposizione dello stesso protocollo che punta alla diminuzione delle emissioni di gas ad effetto serra. 

Chissà che questa non possa costituire una buona argomentazione anche per gli Stati Uniti, che, come noto, non hanno mai ratificato gli accordi di Kyoto.