Smog, in Francia una denuncia «per risvegliare le coscienze»
Un gruppo di ONG ha depositato un esposto contro ignoti, mentre la capitale transalpina e la sua regione vivono un episodio di inquinamento record.
Tre organizzazioni non governative ecologiste hanno depositato una denuncia contro ignoti, al tribunale di Parigi , per l’inquinamento che in questi giorni sta affliggendo la capitale francese e la regione Ile-de-France. «Era nostro dovere farlo. È la società civile che si ribella», ha dichiarato l’ONG “Respire”, che ha lanciato l’iniziativa assieme a “Écologie sans frontière” e “Rassemblement pour la planète”.
Citando un rapporto scientifico ufficiale di ben trent’anni fa, che confermava il legame tra le polveri sottili e alcune gravi patologie, l’associazione ha sottolineato che «anziché prendere di petto il problema, accompagnarci nel cambiamento, adottare misure moderne sui trasporti, sulla fiscalità, sulla gestione del territorio, i nostri rappresentanti politici hanno lasciato perdurare una situazione inaccettabile».
«Le manifestazioni gentili non bastano più – ha aggiunto Nadir Saifi, vice-presidente di Écologie sans frontière, in un’intervista alla radio France Info – perché c’è troppa inerzia. Chiediamo alla giustizia di risalire la catena dei responsabili, che è immensa. È un lavoro che non mai stato fatto».