Questo articolo è stato pubblicato oltre 7 anni fa e potrebbe contenere dati o informazioni relative a fonti/reference dell'epoca, che nel corso degli anni potrebbero essere state riviste/corrette/aggiornate.

Australia, morto il 35% dei coralli

Almeno il 35% dei coralli nel nord e nel centro della Grande barriera australiana sono morti o stanno morendo. A condannarli, il fenomeno dello sbiancamento, che ...

Corallo nel Biscayne National Park, Florida ( USA). Foto di John Brooks [Public domain], attraverso Wikimedia Commons

Almeno il 35% dei coralli nel nord e nel centro della Grande barriera australiana sono morti o stanno morendo. A condannarli, il fenomeno dello sbiancamento, che ha assunto proporzioni di rara gravità. Ad annunciarlo sono stati degli scienziati, tra i quali Terry Hughes, docente dell’università James Cook di Townsvile, nel Queensland: gli esperti hanno spiegato che la cifra è stata ottenuta dopo mesi di osservazioni aeree e sottomarine.

 

Foto di John Brooks [Public domain],   attraverso Wikimedia Commons
Foto di John Brooks [Public domain], attraverso Wikimedia Commons

«Oltre un terzo dei coralli che abbiamo esaminato è morto o sta per farlo – ha dichiarato il professore all’agenzia Afp – tra Townsville e la Papua Nuova Guinea. Si tratta della terza volta in 18 anni che la Grande barriera corallina si trova a fronteggiare un episodio grave di sbiancamento. E il fenomeno, stavolta, è davvero estremo».

 

Per ritrovare una quantità di coralli identica a quella precedente ci vorrà almeno un decennio, se non di più. A patto che le temperature dell’acqua siano in futuro più basse: è infatti il calore del mare a modificare il delicato habitat dei coralli.