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California, vietate le buste di plastica dal 2015

Lo Stato americano ha deciso di imporre uno stop ai sacchetti in tutti i supermercati e negozi del suo territorio. Anche Washington ha fatto altrettanto. ...

  In California i supermercati , come qualsiasi altro negozio, non possono più distribuire buste di plastica ai propri clienti, neppure a pagamento. Grazie ad una votazione del parlamento dello Stato americano (22 favorevoli e 15 contrari), che dovrà essere convalidato nei prossimi giorni dal governatore Jerry Brown , la nuova norma sarà in vigore a partire dal 2015 .

In questo modo lo Stato segue la strada tracciata da oltre cento comuni, tra i quali San Francisco e Los Angeles, che avevano già vietato la vendita degli shoppers. Una scelta che non è piaciuta alla lobby della plastica: l’American Progressive Bag Alliance, che rappresenta gli interessi degli industriali del settore, ha spiegato come a suo avviso il provvedimento non sarà in grado di generare i benefici ambientali promessi, e sottolinea le possibili perdite di posti di lavoro. 

Ciò nonostante, anche la capitale Washington ha scelto di imporre un giro di vite ai sacchetti, vietando quelli in plastica e imponendo una tassa di 5 centesimi anche su quelli di carta. New York, invece, non ha ancora una norma ad hoc, ma conta di introdurla a breve (sebbene in maniere più soft rispetto a quanto deciso in California): le buste rimarranno probabilmente nei supermercati, ma su di esse graverà una tassa di 10 centesimi, siano esse di plastica o di carta.