Colpo al bracconaggio: la Cina difenderà gli elefanti
L’annuncio che la Cina vieterà il commercio di avorio, impegnandosi apertamente contro il bracconaggio che insidia la sopravvivenza degli elefanti, è giunto agli sgoccioli del 2016. ...
L’annuncio che la Cina vieterà il commercio di avorio, impegnandosi apertamente contro il bracconaggio che insidia la sopravvivenza degli elefanti, è giunto agli sgoccioli del 2016.
Il Dragone ha infatti deciso di mettere al bando tutto il commercio di avorio entro la fine del 2017 e – così facendo – ha preso una posizione non di poco conto rispetto alla tutela di una specie costantemente minacciata: quello cinese è infatti il più grande mercato d’avorio del mondo e la sua chiusura potrebbe assestare un colpo definitivo ai cacciatori illegali di pachidermi in Africa e ai commercianti.
La decisione della Cina – riporta «The New York Times» – segue anni di crescente pressione internazionale e nazionale, e quella degli attivisti per la protezione della fauna selvatica e biodiversità, convinti che l’estinzione di alcune popolazioni di elefanti africani a rischio possa ancora essere evitata. Si tratta di una mattanza di animali che negli ultimi 10 anni avrebbe prodotto la morte di oltre 100 mila esemplari per una corsa spietata trainata dalla domanda cinese di avorio, detto – non a caso – “oro bianco” o “gemma organica”.