Dialogo sulla moneta: l’euro digitale aiuterà l’inclusione finanziaria?

Criptovalute ed euro digitale. Temi di grande attualità, al centro di un evento organizzato da Attiviamo Energie Positive

"Dialogo sulla moneta: l'euro digitale aiuterà l'inclusione finanziaria?" Una riflessione intorno a monete e criptovalute organizzato da Attiviamo energie positive

Quali sono i problemi legati alle criptovalute? Quali le prospettive e le incertezze che pongono a noi tutti? A che bisogni rispondono, sia dal punto di vista finanziario che da quello delle persone comuni? E che cosa ci aspetta domani, con l’avvento dell’euro digitale (benché per il suo lancio occorrerà aspettare ancora alcuni anni)?

A queste domande hanno risposto, nel corso di un evento organizzato dal progetto Attiviamo Energie Positive, Alessandro Messina, direttore generale di Banca Etica, Maria Iride Vangelisti, direttrice del dipartimento di Educazione Finanziaria della Banca d’Italia (attualmente coinvolta nelle attività della Global Partnership for Financial Inclusion) e Riccardo De Bonis, attuale capo del servizio Educazione finanziaria di Banca d’Italia, dentro la quale ha fatto un lungo percorso che lo ha portato a rivestire anche il ruolo di capo della Divisione Statistiche monetarie e finanziarie e vice capo del servizio Analisi statistiche.

La Banca Centrale Europa, nello scorso mese di ottobre, ha fatto sapere che nel giro di qualche anno lancerà un euro digitale. Una tappa importante, che rappresenta una risposta diretta all’emergere (ma occorre dire ormai all’affermarsi) di numerose criptovalute non controllate da alcuna banca centrale.

Ma come si è arrivati a tale scelta? De Bonis ha spiegato che la genesi di tale decisione ha comportato cinque tappe. Dapprima il sistema dei pagamenti è diventato via via più elettronico negli ultimi 20 anni, quindi c’è stato l’avvento delle “cripto-attività”, poi l’innovazione delle stablecoin e l’annuncio del lancio della moneta Libra. In seguito è stata la volta della “reazione” delle autorità, volta in particolare a rendere più veloci, efficienti e meno costosi i pagamenti internazionali. Infine, si è giunti appunto alla proposta dell’euro digitale. 

Puoi ascoltare l’intera conferenza di Messina, Vangelisti e De Bonis direttamente da questa pagina, cliccando semplicemente qui sotto.

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