Francia, Grenoble prima città a 30km/h
La città francese di Grenoble, insieme ad altri 42 comuni dell’agglomerazione circostante, ha deciso di diventare «centro urbano a 30 km/h». Ciò significa che il ...
La città francese di Grenoble, insieme ad altri 42 comuni dell’agglomerazione circostante, ha deciso di diventare «centro urbano a 30 km/h». Ciò significa che il limite di velocità in praticamente tutte le strade cittadine sarà fissato a 30 chilometri orari: solamente i veicoli in marcia su pochi grandi assi periferici potranno raggiungere i 50 km/h.
«A partire dal 1 gennaio – ha spiegato all’agenzia AFP il sindaco verde Eric Piolle – costruiremo una città e dei villaggi nei quali si può respirare. A Grenoble, in particolare, l’80% delle strade saranno a 30 km/h: oggi non superiamo il 25%». Ad aderire alla politica ecologista, va detto, sono stati numerosi comuni di diverso colore politico, compresi i due più grandi sobborghi cittadini (ormai inglobati nella città), ovvero Saint Martin d’Heres e Echirolles, entrambi governati da sindaci comunisti. Per comprendere le dimensioni della decisione, occorre ricordare che l’agglomerazione grenoblese conta quasi 450 mila abitanti.
Il comune di Grenoble ha sottolineato che, sebbene in città si arrivi raramente a 50 km/h, il fatto stesso di sapere che su una determinata strada esista tale limite, spinge gli automobilisti ad una condotta molto più “sportiva”, con forti accelerazioni e frenate. Il che aumenta l’inquinamento atmosferico, acustico e il consumo di carburante. Inoltre, uno studio dimostra che in caso di incidente, a 30 all’ora il rischio di decesso è nove volte inferiore rispetto alla vecchia limitazione. «Abbiamo assunto la decisione partendo dal presupposto che le strade non sono degli automobilisti, ma condivise tra loro e i pedoni», ha concluso il comune francese.