Fukushima: fuoriuscita di acqua ultra-contaminata
Questa mattina la Tepco ha annunciato il nuovo incidente, che ha inondato due edifici non lontani dai reattori.
Quattro pompe idrauliche hanno per orrore riversato importanti quantità di acqua altamente radioattiva in due edifici della centrale nucleare di Fukushima , in Giappone. A rivelarlo è una comunicazione dell’azienda che gestisce l’impianto, la Tokyo Electric Power (Tepco ).
Secondo la compagnia, le pompe non avrebbero dovuto entrare in servizio e sono state bloccate nel corso del pomeriggio di domenica. L’incidente, nel frattempo, ha provocato l’inondazione degli scantinati dei due edifici, non lontani dai reattori, per un totale stimato di 203 metri cubi di liquidi.
L’acqua in questione presenta dei tassi di contaminazione elevatissimi a causa del cesio 137 e del cesio 134. Tepco ha annunciato un’inchiesta per comprendere le ragioni dell’incidente e ha assicurato che il problema non si ripeterà in futuro. Ma il problema della gestione dell’acqua contaminata continua a restare il più problematico a Fukushima, e di soluzioni all’orizzonte, per ora, non se ne vedono.