«Gli elefanti in Africa potrebbero scomparire»

Quella che era una minaccia si va sempre più concretizzando, e rischia di diventare una catastrofe. La sorte degli elefanti in Africa è infatti sempre più incerta, dopo il recente censimento pubblicato all’interno di uno studio scientifico nel quale si constata come il numero di esemplari risulti in calo inesorabile nel continente.

Secondo l’analisi rimangono infatti in vita solamente 352.271 pachidermi: un numero di molto inferiore rispetto ai circa 500mila che erano stati recensiti nel 2007. Gli animali sono stati rintracciati nel corso di mesi di monitoraggio aereo in 18 Paesi africani, grazie al lavoro di ben 81 velivoli. Un progetto gigantesco, finanziato dal cofondatore di Microsoft Paul Allen.

Ancor più grave la situazione nelle foreste dell’Africa centrale: qui il numero di elefanti era pari a mezzo milione nel 1993, ed era sceso già a sole 100mila unità nel 2013, secondo un’analisi dell’università del Colorado. Christine Sourd, dirigente del WWF, ha spiegato che questi censimenti «confermano i nostri timori. Se non si agirà in fretta, la realtà è che gli elefanti potrebbero scomparire da queste regioni entro i prossimi dieci o vent’anni».

«Si tratta di cifre particolarmente preoccupanti – ha aggiunto Céline Sissler-Bienvenu, direttrice del Fondo internazionale per la protezione degli animali – dal momento che questi animali presentano un ciclo di riproduzione particolarmente lungo, soprattutto coloro che vivono nelle foreste».