L’inquinamento ci costa 166 miliardi di euro all’anno
Un rapporto dell’Alleanza europea per la salute pubblica (EPHA) ha quantificato i danni provocati dall’inquinamento dell’aria in 30 nazioni
Il costo dell’inquinamento atmosferico in Europa è semplicemente stratosferico. Pari a 166 miliardi di euro all’anno. Quattro volte l’intera manovra economica prevista per il 2021 da una nazione come l’Italia. A spiegarlo è un rapporto commissionato dall’Alleanza europea per la salute pubblica (EPHA) – rete di organizzazioni non governative con sede a Bruxelles – e redatto dalla società specializzata CE Delf.
Il rapporto considera i dati sull’inquinamento di 432 città europee
Lo studio si è basato sui dati di 432 città, presenti nei 27 Paesi membri dell’Unione europea, nonché nel Regno Unito, in Norvegia e in Svizzera. In particolare, sono stati presi in considerazione i costi economici derivanti dalla presenza nell’aria di biossido di azoto (NO2), l’ozono (O3) e le polveri sottili (PM2.5 e PM10). Ed è stato quantificato il valore monetario delle morti premature, dei trattamenti medici, dei giorni di lavoro persi, nonché di altri costi sanitari causati da tali agenti inquinanti.
La metropoli che è risultata in testa nella classifica stilata dall’EPHA è Londra. La capitale inglese paga infatti ogni anno un prezzo altissimo: 11,4 miliardi di euro. Al secondo posto figura invece Bucarest e al terzo Berlino. Per quanto riguarda l’Italia, la città che presenta i dati peggiori – in valori assoluti – è Roma, con costi pari a 4,14 miliardi di euro, seguita da Milano (3,49 miliardi) e da Torino (1,81 miliardi).
In Italia, Milano è la città che presenta il costo pro capite più alto
Prendendo in considerazione però i dati pro capite, è Milano la città con la situazione nettamente peggiore: il costo è pari a 2.843 euro. Al secondo posto figura Padova, con 2.455 euro, e al terzo si piazza Venezia con 2.106. Roma è invece 19esima, con un esborso per abitante pari a 1.589 euro.
«Il nostro studio – ha commentato il segretario generale dell’EPHA Sascha Marschang – rivela quando un’aria tossica sia nociva per la salute. Ma anche quanto importanti siano le differenze in merito tra le varie nazioni».
La mappa dell’Europa mostra in effetti come alcune aree siano nettamente più interessate di altre dal problema dell’inquinamento. Numerose regioni della Germania, della Polonia, della Romania e della Bulgaria, ad esempio. Ma anche l’intera Pianura Padana, il Lazio e l’Umbria.