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La Concordia si muove: inquietudine in Corsica

Le preoccupazioni di Greenpeace e Legambiente condivise da associazioni corse e amministratori locali. Un sindaco si è rivolto al ministro dell'Ecologia di Parigi, Ségolène ...

  Mentre all’Isola del Giglio fervono i preparativi per lo spostamento della Costa Concordia , la nave naufragata il 13 gennaio 2012 provocando la morte di 32 persone, in Francia si levano voci preoccupate. L’imbarcazione dovrà infatti essere trasportata dall’isola toscana fino al porto di Genova , dove sarà smantellata. Per farlo, passerà vicino alla coste della Corsica : un percorso che ha messo in allerta le associazioni ecologiste dell’isola transalpina, nonché alcuni sindaci .  

Il rimorchio della Concordia, nave dal peso di 115 mila tonnellate, prevede infatti un passaggio a 25 km dall’isola di Beauté, sito marino protetto (oltreché a 10 km dall’italiana Capraia). Secondo un sindaco corso si tratta di operazioni «potenzialmente pericolose in termini ambientali»: per questo il primo cittadino ha scritto una lettera al ministro dell’Ecologia di Parigi, Ségolène Royal. L’amministratore si richiama ad un «rapporto interno dell’armatore» secondo il quale «durante il trasferimento, è possibile che si verifichino perdite in mare di idrocarburi». 

«La nave passerà in zone protette dove vivono dei delfini e altre specie», ha aggiunto Giorgia Monti, di Greenpeace. Preoccupazioni condivise anche da Legambiente