La lavagna tattica non salverà il calcio
Ogni settimana il commento di Luca Pisapia sugli intrecci tra finanza e calcio
Dopo avere demonizzato per decenni i tifosi per costruire un calcio sempre più televisivo, imponendo tra l’altro una narrazione insostenibile costruita su highlights, replay e lavagne tattiche, oggi i padroni del pallone si trovano con il cerino in mano. Dietro l’ostilità diffusa per il tifo da stadio non c’è mai stato un ragionamento sociale, ma solo un calcolo economico: i ricavi del pallone arrivavano per i 2/3 dalle tv e solo per 1/6 dal botteghino. E oggi quei 2/3 rischiano di scomparire. L’implosione in Francia della piattaforma Téléfoot causa impossibilità di pagare le squadre (a fronte di soli 600mila abbonati invece dei 4 milioni previsti) rischia di non essere un problema solo d’oltralpe, ma la prima tessera di un domino destinato a investire il calcio europeo. D’altronde Téléfoot fa parte di Mediapro, a sua volta controllata da Joye Media (ex spagnola, dal 2018 a maggioranza cinese) cui Moody’s in autunno ha tagliato il rating fino a CAA1. Quasi spazzatura. Forse per questo, visti gli enormi debiti che già gravavano su Mediapro nel 2018, il lungimirante calcio italiano aveva deciso tramite Infront di vendersi anima e corpo a Mediapro per il triennio 2018-21, con il risultato che poi si è andati in tribunale. Un contenzioso milionario ancora aperto, che alcuni in Lega fino a ieri volevano risolvere facendo rientrare Mediapro dalla finestra attraverso i bandi appena pubblicati per i diritti tv del triennio 2021-24. Anche perché pure in Italia non siamo messi benissimo: Sky taglia canali, Dazn è prossima alla scomparsa e la Rai è già morta. Del canale della Lega non c’è traccia, con buona pace di chi vorrebbe farne il contenitore per le proprie società di vendita pubblicitaria. L’inevitabile e prossima chiusura di Téléfoot è l’ennesimo campanello di allarme che come al solito nessuno qui da noi sarà in grado di ascoltare. D’altronde il miglior modo per non cambiare un sistema è raccontarlo su una lavagna tattica.