«Nutella o agrocarburanti: chi è responsabile della deforestazione?»

  L’associazione francese Les Amis de la Terre ha inviato nei giorni scorsi una lettera al ministro dell’Ecologia Ségolène Royal , puntando il dito contro il colosso degli idrocarburi Total , ed in particolare contro il progetto di riconversione della raffineria di La Mède (non lontano da Marsiglia) per la quale si prevede l’utilizzo di olio di palma. La Ong ecologista ha fatto riferimento alla recente polemica della responsabile ambientale del governo di Parigi, che ha esortato i cittadini a non mangiare Nutella anche per ragioni legate allo sfruttamento delle foreste: «Crema alla nocciola o agrocarburanti: chi causa la deforestazione?», hanno chiesto i militanti.

L’olio di palma è prodotto per la maggior parte in Malesia e in Indonesia (ma si sta sviluppando anche in Africa), ed è fortemente utilizzato dall’industria agro-alimentare. La sua coltivazione comporta una forte deforestazione di alcune regioni: Les Amis de la Terre hanno per questo puntato il dito contro la produzione di agrocarburanti provenienti da oli vegetali, chiedendo al contempo all’Unione europea di rivedere le politiche di sostegno al settore. E sempre per questo, l’associazione ha chiesto a Royal di «assumere una posizione chiara contro il progetto di La Mède». 

Secondo la Ong, la Francia consuma ogni anno 295 mila tonnellate di olio di palma nel settore agro-alimentare, di cui 16 mila tonnellate per la Nutella e 110 mila per gli agrocarburanti. 

Foto: Wikimedia Commons/Jastrow