Parigi, azione di Greenpeace contro l’uso di pesticidi
Un gruppo di militanti ha protestato di fronte all'ingresso della prima cooperativa agricola francese, accusata di utilizzare prodotti chimici in modo intensivo.
Una quindicina di militanti di Greenpeace ha installato ieri a Parigi dei grandi bidoni in plastica con incollati simboli di «pericolo di morte» . Teatro dell’azione degli ecologisti, la sede della prima cooperativa agricola francese , la InVivo, alla quale l’associazione rimprovera l’uso intensivo di pesticidi chimici. «La vocazione di una cooperativa come questa dovrebbe essere quella di essere al servizio degli agricoltori, non di avvelenarli», ha dichiarato Anais Fourest, una delle attiviste che ha lanciato l’iniziativa.
Gli ambientalisti hanno anche spiegato uno striscione sulla facciata del palazzo che ospita gli uffici dell’azienda, con i nomi e i cognomi del presidente e del direttore generale della stessa, affiancato alla parola «avvelenatori». Greenpeace ha ricordato che numerosi studi dimostrano che i pesticidi hanno un impatto sulla salute degli agricoltori, così come sui bambini le cui madri erano state esposte a tali agenti chimici nel corso della gravidanza. Per questo l’associazione chiede alla InVivo di bloccare immediatamente la vendita per lo meno dei prodotti considerati più pericolosi.
Nello scorso mese di febbraio il governo francese ha presentato un piano che propone di ridurre del 50% il quantitativo di pesticidi utilizzati entro il 2025.